fungo tibetano - kefir fresco (+ omaggio: 500 ml Kombucha bevanda pronta)

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I monaci tibetani raccomandano di bere 2 bicchieri di fungo tibetano al giorno per 20 giorni e successivamente di sospendere per qualche giorno. La stessa bibbia suggerisce dei periodi di astinenza da prodotti lievitati o fermentati. Il mio suggerimento è quindi quello di non esagerare, e di mantenere il consumo del fungo tibetano ad un livello accettabile, p. es. invece di 2 bicchieri al giorno, uno, anche tutto l’anno. Volendo si possono fare periodi di pausa che permettono al proprio intestino di auto-regolarizzarsi anche senza l'apporto di nuovi fermenti lattici. Rammentate inoltre che il fungo tibetano fresco, sottoposto a fermentazione secondaria sviluppa un maggior quantitativo di acido folico e quindi 1 o 2 giorni di pausa alla settimana vi danno il tempo di preparare un fungo tibetano più intenso
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Il Kefir è una bevanda a base di latte, rinfrescante e salutare. Il Kefir è un fluido cremoso, omogeneo e dalla gradevole consistenza, con un gusto fresco leggermente acido e un’aroma dolce. Non è un prodotto creato in laboratorio, si tratta invece di una simbiosi naturale di fermenti scoperta e apprezzata dall’uomo da migliaia di anni. Il termine Kefir deriva dalla parola armena keif e significa benessere. Molti componenti aromatici danno al Kefir una fragranza unica e un piacevole aroma. Il kefir è prodotto con latte fresco e una coltura madre naturale, composta da un’associazione complessa di microrganismi specifici.
Oltre ai fermenti il Kefir contiene minerali e aminoacidi essenziali biodisponibili che aiutano a mantenere lo stato di salute dell’organismo. Le proteine di alto valore biologico presenti nel kefir sono meglio utilizzabili dall’organismo. Il triptofano, è un aminoacido essenziale abbondante nel Kefir che ha effetti sul sistema nervoso anche perchè il kefir contiene in abbondanza calcio e magnesio biodisponibili, che sono importanti minerali in grado di migliorare la funzionalita’ del sistema nervoso. Sensibile è anche la liberazione di treonina, prolina e lisina. Il Kefir fornisce ampia disponibilità di fosforo, che è uno dei più grandi elementi costitutivi del nostro corpo e aiuta ad utilizzare meglio i carboidrati, e le proteine per la crescita cellulare, per il loro mantenimento ed interagisce nell’accumulo e nella disponibilità energetica. Il Kefir è ricco in Vitamina B9 (acido folico), B12 (cobalamina),B1 (tiamina) e vitamina K. E’ un eccellente sorgente di biotina; queste vitamine del gruppo B aiutano l’organismo a meglio assimilare altre vitamine del gruppo B come B5 (acido pantotenico). Il rifornimento adeguato di queste vitamine agisce positivamente nella regolazione del sistema nervoso e del sistema renale, e sembrano in grado di promuovere la longevità. E’ un buon prodotto alimentare per le persone lattosio intolleranti perchè ricco di Beta-galattosidasi (lattasi) ed è povero di lattosio in quanto con la fermentazione ne è stato idrolizzato circa il 30%.

Il fungo tibetano ha bisogno di latte fresco per alimentarsi, possibilmente a temperatura ambiente. Si lascia da 1–2 giorni a temperatura ambiente, non esposto al sole, in un vaso di vetro coperto da un telo di cotone oppure carta da cucina sottile. Gradisce la temperatura, tra 18 e 23°. Più caldo fa, più velocemente matura.  Appena pronto (normalmente dopo 24 ore) si filtra il tutto con un colino di plastica. Fare attenzione di non mettere il fungo a contatto con metalli, p.es cucchiaio o colino in metallo. Il fungo va messo nel vaso di vetro, si aggiunge il latte, si copre ma deve respirare ed è pronto per la prossima fermentazione. La consistenza è più o meno dello yogurt.   È ottimo iniziare la cura a luna crescente!
Per la fermentazione va bene il latte vaccino fresco (non va bene il latte parzialmente scremato). Se esiste la possibilità, consigliamo di usare il latte di capra fresco (la capra è l'unico animale che non muore di cancro!!).
In alternativa è possibile utilizzare anche il latte vegetale, soia, riso, avena, mandorle, ecc., tenendo presente che si perdono i ceppi, i quali utilizzano il lattosio, che non è presente nel latte vegetale, quindi è privo di lattosio.
 
Qualora si volesse sospendere per alcune settimane o mesi la preparazione del fungo tibetano può essere messo in frigo con abbondante latte, che va cambiato ogni tanto (ca. una volta alla settimana – 10 giormi.